Fare Radioscuola

Descrizione laboratorio
Il seminario di formazione si pone come obiettivo quello di esplorare il concetto di Radioscuola come dispositivo pedagogico, cercando di coniugare riflessione ed esperienza intorno ad alcuni binomi “fantastici” quali scuola e radio, format/materia, programma curriculare/palinsesto radiofonico.  Partendo da una recente esperienza pedagogica romana, che ha portato alla nascita di Radio Freccia Azzurra, la prima radioscuola delle bambine e dei bambini, si cercheranno possibili modelli da esportare e costruire nel proprio lavoro di educatori ed educatrici ed insegnanti, inerenti a questa sperimentazione didattica. Il percorso permetterà la formazione teorica, l’esercitazione pratica e l’analisi di testi audio e radiofonici creati in seno alle recenti esperienze. 

Attività previste
Che cos’ è e cosa non è la Radioscuola; ascolto  e analisi di tracce audio; invenzione, produzione e incisione di piccoli format da parte dei partecipanti ; la scrittura radiofonica, la scuola e l’ infanzia; il programma curriculare e il palinsesto radiofonico: contenuti e contenitori; come si documenta l’ esperienza di Radioscuola.

Destinatari
Insegnanti di ogni ordine e grado,  educatori ed educatrici, operatori culturali, bibliotecari e chiunque sia interessato alla radio in relazione all’ immaginario infantile.

Materiali impiegati
Rregistratore Zoom 4 Canali, Computer Macbook Pro, Cuffie, microfoni, dispensa portata dal conduttore, fogli, carta, matite, pennarelli.

Durata: 7 ore

Note 
Il progetto sperimentale di Radioscuola si ispira a quelle tracce di apprendimento cooperativo  lasciate in eredità da Mario Lodi,  Gianni Rodari,  Celestin Freinet, Marcello Piccardo, Luisa Mattia, Teresa Vergalli, Francesco Tonucci, nonché dalla storia e dai materiali  raccolti dall’ educazione attiva.

Bio del conduttore (Matteo Frasca)
Laureato in Filosofia con tesi in Pedagogia Generale I, con il Prof. Nicola Siciliani De Cumis con cui collabora. Nel 2010 partecipa ad un corso di perfezionamento post-lauream su Fonti Orali e Metodologie della ricerca storico – sociale nei prodotti audiovisivi, presso l’Università di Parma. Approfondisce la formazione con il movimento dei Cemea, nell’ ambito dell’ educazione attiva e con il Centro Nascita Montessori su temi e buone pratiche relative alla prima infanzia.
Si occupa di narrazione, sensibilizzazione all’ascolto musicale e alla produzione di storie sonore presso scuole di ogni ordine e grado, cercando continue assonanze tra musica e narrazione attraverso sperimentazioni didattiche e creazione di dispositivi pedagogici con particolare riferimento alla Grammatica della Fantasia di Gianni Rodari, al testo libero di Celestin Freinet e Mario Lodi e all’ apprendimento cooperativo in genere. Da queste stesse intuizioni scaturiscono percorsi di formazione per insegnanti, educatrici ed educatori.
Collabora con librerie per ragazzi, biblioteche di Roma e provincia, nidi e ludoteche, centri culturali per l’ infanzia dove conduce percorsi e laboratori di storie incentrate sulla produzione di immagini e di tracce narrative a partire da suggestioni sonore, ritmiche e musicali. Pubblica saggi e racconti con diverse case editrici.
Dal 2013 è Presidente dell’Associazione Matura Infanzia.
Nel 2012 e nel 2015 vince il premio letterario “Buonanotte nel parco” rispettivamente per la fiaba sonora “La curiosa storia delle lettere” realizzata con la scuola dell’ infanzia Montessori Irafi di Roma e l’ audioguida realizzata da bambine e bambini “Benvenuti a Villetta Barrea” realizzata in collaborazione con il Museo della Transumanza – Villetta Barrea (AQ). Nel 2014 vince il premio internazionale di Senigallia per gli audiovisivi educativi, con il documentario “Ve li raccontiamo noi i nostri diritti”, in collaborazione con ArciRagazzi – Comitato di Roma. Nel 2015, in collaborazione con il Circolo Gianni Rodari Onlus fonda Radio Freccia Azzurra, la radioscuola con palinsesto scritto e condotto dalle classi di varie scuole primarie, ispirato dalle conoscenze curriculari.